La Langa del Barolo

PRENOTA
  • 2/5
  • 39Km
  • 1150m
  • 5/6 h
  • Marzo - Ottobre
  • 60% - 40%
NOTE:

A causa del fondo argilloso caratteristico della zona, a seguito di una rilevante precipitazione, si consiglia di far trascorrere qualche giorno affinché il tracciato ritorni ciclabile (2-4 giorni in media)

DESCRIZIONE

Partenza da Gallo (205m s.l.m.), frazione del comune di Grinzane Cavour, con un primo tratto di trasferimento in piano su asfalto che dura circa 3 km.
Da qui una breve ma impegnativa salita ci porta al comune di Roddi (285m s.l.m.) con il suo castello e la peculiare "università" dei cani da tartufo.
Usciti dal paese, dopo qualche centinaio di metri, inizia lo sterrato con una salita dalla dolce pendenza che ci introduce al caratteristico paesaggio della langa:
ampie distese di vigneti e noccioleti. Superato qualche strappo più impegnativo giungiamo a Verduno (381m s.l.m.), terra natale del Beato Sebastiano Valfrè e del vino Verduno Pelaverga DOP. Riprendiamo a salire su sterrato poco pendente e nel comune di La Morra, ancora in aperta campagna, incrociamo la cappella campestre della Madonna di Loreto, testimonianza della fede cristiana contadina.
Arrivati nel centro di La Morra (513 m s.l.m.) sul punto più elevato, in piazza castello, potremo affacciarci sul Belvedere più famoso e suggestivo della zona da cui avremo una visuale dell'intero percorso di giornata. Dalla piazza, dove svetta la torre campanaria, inizia il primo vero tratto di discesa, prima su asfalto e poi su strada bianca, fino ad arrivare alla coloratissima cappella del barolo, edificio mai consacrato divenuto simbolo e attrattiva turistica del luogo.
Riprendiamo a scendere questa volta immersi tra le file dei vigneti e dopo uno strappo ripido in salita di circa 700 m, entriamo nel territorio di Barolo (301m s.l.m.).
Oltre ad essere noto per aver dato il nome all'omonimo vino, il paese presenta altre attrattive come il castello Falletti, il WIMU museo ed il curioso museo dei cavatappi.
Proseguiamo l'escursione andando ad imboccare la seconda salita del giorno, che potremmo dividere in due parti distinte.
Il primo segmento è lungo circa 1,5 km, con medie pendenze e fondo ghiaioso composto da piccoli ciottoli che rallentano l'avanzamento.
dopo una breve discesa inizia la seconda parte di salita di 1,2 km su un stretto sentiero dal fondo compatto e con pendenze che in alcuni tratti superano il 10%.
Ritorniamo su asfalto e, dopo un tratto di discesa e circa 500 m di salita, approdiamo a Monforte (480 m s.l.m.) incantevole borgo medioevale posizionato in cima ad una collina che domina il paesaggio circostante.
L'Auditorium Horszowski, la Torre Campanaria e l'oratorio di Sant'Agostino e di San Bonifacio ci ripagano dello sforzo fatto per arrivare a questo punto panoramico e, dopo una meritata pausa, siamo pronti per proseguire.
Scendiamo a fondovalle grazie ad una piacevole e veloce discesa su asfalto lunga circa 2,2 km per poi riprendere a pedalare su alcune importanti pendenze in mezzo alle vigne.
Sono 1,5 km di salita con una seconda parte un po’ più facile (ma che comunque si fa sentire giunti a questo punto del tour!) che ci permette di raggiungere Serralunga D’Alba (414 m s.l.m.).
Al centro del piccolo borgo, sul punto più elevato, spicca il castello nobiliare tenuto in ottime condizioni, mentre poco oltre troviamo la chiesa di San Sebastiano.
Continuiamo in leggera discesa su una statale poco trafficata che, dopo 2,5 km, diventa una sterrata semplice fino a collegarci ad un tratto in piano che fa da trasferimento per l'ultima salita.
I 6 0m di dislivello che rimangono da affrontare ci consentono di raggiungere Grinzane Cavour, dove potremo apprezzare l’imponente castello (300 m s.l.m.), il museo delle langhe e l'Enoteca Regionale Piemontese Cavour.
Il tratto finale, lungo 1,7 km su sterrato in discesa, scorre via veloce lasciando una sensazione di appagamento con le fresche immagini degli scenari da favola che vengono riproiettate inconsciamente dal nostro cervello, quasi a volerci far dimenticare lo sforzo fisico compiuto.

COMUNI ATTRAVERSATI

Gallo (frazione) - Roddi - Verduno - La Morra - Barolo - Monforte - Serralunga D'Alba - Grinzane Cavour

PUNTI DI INTERESSE

Castello di Roddi - Museo a cielo aperto del tartufo - Belvedere di Verduno - Santuario del Beato Valfrè - Chiesa San Michele - Cappella campestre della Madonna di Loreto - Torre campanaria (La Morra) - Belvedere di La Morra - Chiesa di San Martino - Cappella del Barolo - Castello Falletti - WIMU museo - Museo dei cavatappi - Enoteca regionale del Barolo - Parrocchia Madonna della Neve - Auditorium Horszowski - Torre Campanaria - Oratorio di San Agostino e Bonifacio - Panchina gigante viola n°12 - Castello di Serralunga D'Alba - Chiesa di San Sebastiano - Chiesa Parrocchiale di Maria Vergine del Carmine - Castello di Grinzane Cavour - Enoteca Regionale Piemontese Cavour - museo delle Langhe


(+39)329-3639788
Classificazione del livello tecnico medio del percorso secondo la scala di difficoltà del CAI (club Alpino Italiano).
ATTENZIONE! Non viene preso in considerazione l'impegno fisico dovuto a lunghezza e dislivello del tracciato.

Livello 1 (TC): percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile
Livello 2 (MC): percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturri, carrarecce...) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole
Livello 3 (BC): percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (per es. gradini di roccia o radici)
Livello 4 (OC): come sopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli
Livello 5 (EC): percorso su sentieri molto irregolari, caratterizzati da gradoni e ostacoli in continua successione, che richiedono tecniche di tipo trialistico